Trovata una sega!

Livorno, Modigliani e lo scherzo del secolo dell'estate '84

SELEZIONATO PER IL FESTIVAL “KILOWATT" 2014
VINCITORE DELLA SELEZIONE FESTIVAL “TRAMEDAUTORE” 2015
VINCITORE DEL PREMIO "CALANDRA" 2017
INSIEME AL "PREMIO MIGLIOR REGIA" E "PREMIO GIURIA POPOLARE"

Lo spettacolo

Quando il caso incatena gli eventi meglio di uno sceneggiatore hollywoodiano. 
Più di quarant’anni dopo, va in scena il racconto per “Attore e proiettore” sulla perfetta sequenza di eventi di quella estate. 
La leggenda la conoscevano tutti, a Livorno: nel 1909 Modigliani pare avesse gettato nel Fosso Reale alcune sue sculture, deluso per lo scherno degli amici; così, quando nel 1984 il Comune ne azzarda il temerario recupero, avviene la pesca miracolosa di tre sculture che porta nella città toscana le TV di tutto il mondo! E subito i maggiori critici d’arte non hanno dubbi: “Sono dei capolavori, sono di Modigliani!”.

Ma dopo un mese venne fuori che… non erano proprio di Modigliani...

L’invasamento collettivo nel cortocircuito vero-falso e il mistero di alcune morti mai chiarite. Tre studenti burloni e uno 
spaccato sociologico sull’Italia d’allora. E soprattutto, tanta memorabile comicità involontaria: ecco gli ingredienti di quello che fu definito “lo scherzo del secolo”.

Recensioni

“TROVATA UNA SEGA! è ormai un piccolo classico del teatro comico italiano." - Diego Vincenti - IL GIORNO

"Non credo di esagerare nel dire che "Trovata una sega!" è uno spettacolo geniale. Divertentissimo, preciso, inventivo: arrivi alla fine e vorresti che Taurino, unico affabulatore in scena, continuasse a parlarci in quel modo così canzonatorio." - Daria D. - CORRIERE DELLO SPETTACOLO

"Taurino rappresenta un autentico caso nel panorama teatrale italiano. Per un'ora e mezza racconta senza respiro, in cui non si smette mai di ridere; interpretando, con il solo ausilio di un tavolino, due sedie, un pulpito, tutti i personaggi di questa vicenda." - Massimiliano Coralli - MILANO TEATRO