08/03/2025 - 21:00
Stradanuova Teatro Centrale
La domanda è: ..."LEI" chi? Leggendo il titolo, la prima cosa che ci viene in mente è una persona specifica, ma possiamo fidarci della prima cosa che ci viene in mente quando leggiamo un titolo?
E se invece "LEI" fosse riferito a una ex, e fosse uno spettacolo sui ricordi? E se invece "LEI" fosse un concetto astratto a cui i giovani non credono più, tipo "la ragione" o "la pensione"? E se invece "LEI" fosse proprio quella "LEI", ma non lo diciamo apertamente perché certa gente non ha il senso dell'umorismo?
Ingannare le persone è diventato molto facile da quando la nostra soglia dell'attenzione dura quanto un TikTok, già è tanto che abbiate letto fino a qui. Non è un caso che il mondo dell'intrattenimento in cui viviamo immersi sia sempre più distaccato dalla realtà: sui social siamo tutti felici e vincenti, nella realtà abbiamo una grossa emergenza collettiva di salute mentale; apparentemente siamo più inclusivi e mentalmente aperti, nella realtà i ragazzi hanno sempre più paura del sesso e della socializzazione; apparentemente c'è totale libertà di opinione e sempre più difesa dei diritti civili, nella realtà le destre conservatrici avanzano in tutto il mondo. Ma non dobbiamo pensarci troppo, dobbiamo continuare a fare acquisti, e soprattutto non dobbiamo fare l'unica cosa utile a non farci ingannare, cioè farci delle domande.
Daniele Fabbri, pioniere italiano della Standup Comedy, classe 1982, per celebrare i 15 anni di attività torna con un monologo di satira graffiante e senza peli sulla lingua. «Da qualche anno la maggior parte dei comici ha messo da parte la matrice satirica e di critica sociale per dedicarsi a un umorismo più intimo e personale. Daniele Fabbri ha il pregio straordinario di non aver mai smesso di prendere di mira, con sguardo sferzante e senza compromessi, la politica e
la società, attraverso una scrittura comica chirurgica che eleva i suoi monologhi di stand-up a veri e propri pezzi di letteratura satirica. In un perfetto mix di intimità e universalità che ne cementano il talento, Fabbri è, dopo anni di solida esperienza, una voce satirica imprescindibile.» Con questa motivazione ha ricevuto il premio Satira Forte dei Marmi.