testi di: Daniele Gattano in collaborazione con Manuela Mazzocchi
15/03/2025 - 21:00
Stradanuova Teatro Centrale
Ti fidi dei doccia shampoo degli alberghi? E delle suore che fanno intravedere l’attaccatura dei capelli? Errore o ribellione? Se diventassi ricco, che ricco saresti? Bruni Tedeschi o Santanchè? Al posto dell’Inno di Mameli perché non una bella canzone di Mr. Rain? In un paese dove tutti hanno qualcosa da dire e lo fanno con un podcast, Daniele Gattano sceglie ancora una volta la povertà e lo fa a teatro. Questo spettacolo parla di tutti: patrioti, oroscopisti, Meryl Streep, Mussolini, Farfalle azzurre e di chi nel 2025 coraggiosamente decide di comprare un biglietto per uno spettacolo che nel titolo ha una parola russa e una americana insieme. Se non è avanguardia questa.
Daniele Gattano nasce e scappa da Verbania, bellissima ma non ci vivrà.
Debutta come comico a "Colorado" (Italia1), approda poi su Real Time per i "Diversity Media Awards", dal 2017 è nel cast di "Stand-Up Comedy" su Comedy Central, sempre su Sky è stato in "Zelig C-Lab" "Comedians solve world problems" e "Il Salotto di Michela Giraud".
Su Raidue ha fatto parte del cast di "Battute?" mentre su Italia1 è tornato come monologhista a "Le iene". Ha condotto vari eventi tra i quali tre edizioni del "Milano Pride". Il suo primo spettacolo di stand-up comedy è stato "FUORI" finito di scriverlo ha pensato: "Basta, non ne scriverò mai un altro". Il suo secondo è stato "Male Male" e ha pensato: "con questo ho chiuso". Il suo terzo è "Ananassy Baby" quello con cui ha deciso proprio di mettere un punto. Adesso è in scena con "Perestrojka e Pancake" che è proprio l'ultimo che farà per sempre, proprio deciso deciso, irremovibile. (Irremovibile è un bellissimo titolo per un nuovo spettacolo).